Muore la star del leggendario film romantico strappalacrime “Love Story”, lo statunitense Ryan O’Neal: aveva 82 anni.
Una notizia che sconvolge tutto il mondo del cinema. Ryan O’Neal è morto ieri, venerdì 8 dicembre, dopo oltre un decennio vissuto con problemi di salute. A darne notizia, con non poche difficoltà, è stato suo figlio Patrick O’Neal, giornalista sportivo della Bally Sports West di Los Angeles.
Il figlio annuncia: “La cosa più difficile da dire”
Con un post su Instagram, il figlio Patrick ha deciso di dare la notizia che mai avrebbe voluto annunciare. “Questa è la cosa più difficile che abbia mai avuto da dire, ma eccoci qui. Mio padre è morto in pace oggi, con la sua amorevole squadra al suo fianco che lo sostiene e lo ama come lui farebbe con noi”, dichiara.
Descrive Ryan O’Neal come una persona super generosa, ma anche come “una persona divertente. E il più bello ovviamente, ma anche il più affascinante. Amava far ridere la gente”.
“Era praticamente il suo obiettivo. Non importava la situazione, se c’era uno scherzo da trovare, lo azzeccava. Voleva davvero che ridessimo. E abbiamo riso tutti. Ogni volta. Ci siamo divertiti”, scrive ancora sui social.
La carriera di Ryan O’Neal
Ryan O’Neal, all’anagrafe Charles Patrick Ryan O’Neal, nacque a Los Angeles il 20 aprile 1941. Si sposò con l’attrice Joanna Moore nel 1963 con cui ebbe due figli (Griffin e Tatum O’Neal), ma 4 anni dopo divorziò per poi risposarsi con l’attrice Leigh Taylor-Young, da cui ebbe il terzogenito Patrick.
Il nome di Ryan diventa celebre soprattutto dopo aver interpretato il personaggio di Harvard Oliver nel celebre film “Love Story”. Per la pellicola, candidato all’Oscar come miglior attore protagonista nel 1971, vincendo inoltre il David di Donatello per il miglior attore straniero nel 1972.
Nel 1978 poi, venne realizzato anche un sequel intitolato “Oliver’s Story”, sempre interpretato da Ryan O’Neal. L’attore statunitense però debuttò anche in diversi film, tra cui ricordiamo “Ma papà ti manda sola?” in cui recitò con Barbra Streisand, e “Ma che sei tutta matta?” diretto da Howard Zieff.
Nel 2006 O’Neal entrò a far parte del cast della serie televisiva statunitense “Bones”, nel ruolo del padre della protagonista Temperance Brennan. Risale al 2012 la pubblicazione del suo libro in cui l’attore si racconta: “Both of Us: My Life With Farrah”.
Dai problemi con la giustizia alla malattia
Nel 2008 Ryan O’Neal fu arrestato insieme al figlio Redmont, nella sua abitazione di Malibù (California), per possesso di stupefacenti. Una vita di eccessi a cui non è mancato qualche scandalo: venne sorpreso dalla moglie a letto con un’attrice più giovane, che portò alla loro temporanea separazione.
Qualche tempopiù tardi però, nel 2001, a Ryan venne diagnosticata la leucemia cronica, che portò alla riconciliazione con sua moglie. Nel 2012, gli fu diagnosticato anche il cancro alla prostata.